L’Iot nella raccolta stradale 4.0 consente a molte amministrazioni di abbandonare con tranquillità il sistema di raccolta porta a porta, spesso eccessivamente dispendioso, ottenendo importanti risparmi. Ma non solo: l’Iot nella raccolta stradale 4.0 libera finalmente l’utente dalle imposizioni legate ai giorni e orari di esposizione del contenitore o sacchetto per la raccolta domiciliare aumentando inoltre il decoro delle città.
I dispositivi emz distribuiti sul territorio possono comunicare con più protocolli (gsm lorawan Ism) e inviare messaggi di autodiagnosi sul funzionamento nonché alert riferiti al riempimento o alla temperatura interna, ed è possibile inoltre ottenere previsioni di riempimento dei contenitori in modo da non dover operare in emergenza. Le isole ecologiche emz si possono integrare perfettamente in qualsiasi contesto urbano anche di alto pregio. Il sistema emz consente inoltre la gestione remota di tutte le funzionalità dei dispositivi compreso l’invio di comandi di configurazione quali attivazione o spegnimento.
Le amministrazioni hanno a disposizione una quantità e una qualità enorme di dati che consente loro di gestire perfettamente le utenze e i flussi di raccolta e di applicare tariffazioni e/o premialità con una particolare attenzione ai dati relativi alle tariffazioni per corrispettivi, gestita al pari di una vera transazione commerciale garantendo una misurazione certa del conferimento sia in volume che in qualità. Le prestazioni e l’affidabilità sono la nuova sfida per oggetti che sono esposti alle intemperie e con limitata autonomia energetica e emz, che si contraddistingue per innovazione, ha già la soluzione a riguardo: DIgitastik, l’Iot che non c’era.