Si consolidano in Lombardia i buoni risultati raggiunti negli ultimi anni nel campo della raccolta differenziata di carta e cartone. Secondo il XXIII Rapporto Annuale di Comieco, il Consorzio Nazionale per il Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica, nel 2017 in Lombardia sono state raccolte quasi 562 mila tonnellate di materiale, ossia 57,6 chilogrammi per abitante. Un dato positivo se si considera che la media nazionale si attesta intorno ai 54,2 chili per abitante. La crescita della raccolta di carta e cartone è stata dello 0,4%, il che significa poco più di 2 mila tonnellate in più rispetto al 2016.
Nel dettaglio, la situazione vede la provincia di Brescia in vetta alla classifica con un pro capite di quasi 67 chilogrammi, ben al di sopra della media fatta registrare dal Nord Italia (63,3 kg/ab), e con una crescita del 10,4% rispetto al 2016. La provincia che guadagna più terreno è però quella di Monza e Brianza: qui l’incremento è stato del 13,1% rispetto all’anno precedente. La provincia di Milano è quella che in termini di volumi recupera più materiale: 177.769 tonnellate di carta e cartone, più di quanto raccoglie l’intera regione Puglia.
“La Lombardia rappresenta sicuramente un esempio di gestione corretta dei rifiuti, anche se, soprattutto in alcune aree, i margini di miglioramento sono ampi”, afferma Carlo Montalbetti, Direttore Generale di Comieco. “Nel 2017 sono stati 649 i comuni lombardi convenzionati per un totale di oltre 5,9 milioni di abitanti coinvolti; attraverso questa rete sono state gestite e avviate a riciclo quasi 126 mila tonnellate, pari al 22,4% del totale di carta e cartone raccolte nella regione. Più di 10 sono i milioni di euro in corrispettivi economici destinati dal Consorzio ai comuni lombardi in convenzione, a sostegno dell’impegno di cittadini e amministrazioni nel separare e raccogliere correttamente carta e cartone.”
Il piccolo passo in avanti della Lombardia segue la tendenza nazionale: la raccolta di carta e cartone in Italia nel 2017 è cresciuta infatti dell’1,6%, trainata soprattutto dal balzo del 6,1% compiuto dal Sud Italia. Ma c’è ancora parecchio lavoro da fare. Secondo Comieco le tonnellate di carta e cartone in più potenzialmente intercettabili sul territorio italiano sono quasi un milione.