Venerdi 9 novembre 2018
Alla fiera di Rimini, ultima intensa giornata di Key Energy, organizzata da Italian Exhibition Group. Il presidente del Comitato Tecnico Scientifico della manifestazione, il professor Gianni Silvestrini, riassume: “Obiettivi al 2030 molto ambiziosi per rinnovabili, efficienza e mobilità, accompagnati da prezzi decrescenti delle varie tecnologie. Questo l’abbinamento “magico” di cui si è parlato nei convegni a Key Energy in grado di far ripartire interi comparti che, dopo aver sofferto negli ultimi anni, vedranno investimenti per oltre 50 miliardi entro la fine del prossimo decennio”.
GIROTTO A KEY ENERGY: NOVITÀ PER GENERAZIONE DISTRIBUITA E ECOBONUS
“Stiamo lavorando per rimuovere la norma che vieta la vendita di energia proveniente dai piccoli impianti residenziali, ad esempio ad altri condomini, ma anche da piccole imprese, obbligate oggi a cederla alla rete”. Lo ha annunciato stamani a Key Solar (all’interno di Key Energy, organizzata da Italian Exhibition Group alla fiera di Rimini fino a stasera) Gianni Girotto, presidente della Commissione Industria al Senato, intervenuto a un convegno dedicato alle opportunità di revamping degli impianti rinnovabili. Proprio sul tema del potenziamento degli impianti, Girotto ha spiegato che in sede di commissione si sta lavorando per velocizzare l’iter burocratico, in modo da giungere a una più agevole riqualificazione dei vecchi impianti. Altro strumento su cui il Senato sta lavorando è il PPA, i contratti di lungo termine per la fornitura di energia rinnovabili, che sarà affinato in modo da offrire più opportunità a chi vuole investire e maggiori tutele agli operatori; semplificazioni sono in vista anche per l’installazione di colonnine di ricarica per veicoli elettrici. Altre novità sono state annunciati per i sistemi di accumulo, che potrebbero entrare nei dispositivi agevolati dall’ecobonus, lo strumento di agevolazione fiscale per la riqualificazione energetica degli edifici che nel 2019 potrebbe essere prorogato per tre anni e non più per uno solo.
DIGITALIZZAZIONE SOLARE, SERVE UN QUADRO CERTO
Serve un quadro normativo certo, che consenta alle aziende impegnate nella digitalizzazione energetica di operare e investire. È la richiesta che esce dal convegno di venerdi mattina a Key Energy di Italian Exhibition Group, organizzato da Italia Solare, che ha fatto il punto sullo stato dell’arte del mercato della generazione distribuita in Italia. Al centro dell’attenzione degli imprenditori del solare ci sono i nuovi strumenti tecnologici, come i sistemi di distribuzione chiusi in grado di accompagnare privati imprese a dotarsi di piccoli impianti rinnovabili per l’autoconsumo. La sollecitazione è giunta dal Governo – è stato detto all’incontro – , che ha annunciato l’intenzione di inserire una serie di provvedimenti specifici in un decreto semplificazione che dovrebbe vedere la luce entro 90 giorni.
PREMIATA A KEY ENERGY LA MIGLIORE DELLE GIOVANI IDEE DEL CLIMATHON: VINCE VENEZIA
Sono oltre 100 i giovani provenienti da tutta Italia che hanno partecipato al Climathon, la maratona mondiale delle idee per mitigare il cambiamento climatico, che si sono ritrovati a Key Energy di IEG per eleggere l’idea vincente tra quelle pensate in Italia. 15 città e 15 team che hanno messo a punto una serie di soluzioni per arginare gli effetti del clima che cambia, concentrandosi su temi come la mobilità sostenibile, la corretta gestione delle risorse naturali come l’acqua, le tecnologie digitali e, sopra ogni cosa,la volontà di incidere sul comportamento delle persone. A vincere è stato il progetto “LigthBlu Venice!”, presentato da un gruppo di under 25. Sono borracce d’acqua sostenibili ed eco-friendly, un vero e proprio “biglietto per Venezia”, con un QR code stampato sul lato frontale che garantisce a chi ne usufruisce sconti per i trasporti locali e i musei cittadini. Un modo per incentivare la fruizione della bellezza di Venezia in un’ottica green. Al secondo posto, EYM di Ancona, che propone di ridurre l’inquinamento incentivando l’uso di bus e treni, tramutando i chilometri già percorsi in “moneta” per nuove tratte. Al terzo posto, infine, ROTH2O, presentato da un team tutto al femminile di Roma, che vorrebbe creare rotatorie in grado di recuperare l’acqua piovana, per una migliore viabilità in caso di piogge intense.