Sono stati assegnati gli Oscar dell’Imballaggio, con la premiazione delle aziende che hanno sviluppato gli imballaggi con le migliori performance in campo ambientale, non dimenticando però qualità progettuale e innovazione tecnologica.
L’edizione di quest’anno – patrocinata da Altroconsumo, Ipack-Ima2018 e Politecnico di Milano, Scuola del Design – è stata dedicata interamente al tema della sostenibilità, che nel packaging significa adottare azioni di prevenzione, come quelle promosse da CONAI – Consorzio Nazionale Imballaggi: riutilizzo, risparmio di materia prima, utilizzo di materiale riciclato/recuperato, facilitazione delle attività di riciclo, ottimizzazione della logistica, semplificazione del sistema imballo e ottimizzazione dei processi produttivi.
Oltre al minor impatto ambientale, sono stati valutati anche gli aspetti innovativi, come tecnologie e materiali, e funzionali, ovvero progettazione e design.
In totale sono stati 19 i casi di packaging finalisti che hanno rispettato la Carta etica del packaging, ispirandosi ai principi di responsabilità, equilibrio, sicurezza, accessibilità, trasparenza, informazione, contemporaneità, lungimiranza, educazione e sostenibilità. Gli 8 premi assegnati sono stati così ripartiti: 4 premi Ambiente – tema dell’edizione 2016 – 2 premi ex aequo per la sezione speciale Innovazione Tecnologica, 1 premio sezione speciale “Quality Design” e 1 premio Over All della Giuria.
La Giuria è presieduta dal Professore Mario Grosso del Politecnico di Milano, ed è composta da membri provenienti da laboratori di analisi, università (Bocconi e Politecnico di Milano), agenzie di comunicazione, società di consulenza specifica del settore e rappresentanti dei consumatori.
L’elenco dei vincitori è disponibile nel sito web di CONAI al seguente link.
Fonte: Conai