ECOMONDO E KEY ENERGY PIU’ UNITE PER RISPONDERE ALLA SFIDA ‘GREEN’

Una grande piattaforma con due direttrici principali e un unico obiettivo: guidare le aziende italiane verso la rivoluzione “green”. ECOMONDO e KEY ENERGY (a Rimini Fiera dall’8 all’11 novembre prossimi) taglieranno il nastro delle venti edizioni, sviluppando la propria offerta espositiva all’insegna di due capisaldi: climate change ed economia circolare.

Per rafforzare un’identità comune sempre più spiccata, quest’anno le due manifestazioni avranno anche una immagine unica e coordinata. Si ispira infatti alla ‘green circular economy’ il nuovo pay off di Ecomondo, che richiama la mission dei saloni e delle imprese ad essi partecipanti: un sistema che promuove il paradigma economico connesso alla rigenerazione, in sostituzione del concetto di fine vita, tramite l’utilizzo di energie rinnovabili. In questo modo si tende all’eliminazione dell’uso di sostanze tossiche nocive, quindi dei rifiuti, a loro volta possibile risorsa.

La macchina organizzativa della kermesse riminese riparte dunque dal grande successo ottenuto nel 2015, quando furono ben 103.514 (+1,68% sul 2014) i visitatori professionali. Numero che contiene l’innalzamento pianificato della componente straniera, con quasi 11.000 operatori e 500 buyer provenienti da tutto il mondo.

Una macchina che continua a produrre novità: in questa edizione spiccheranno le nuove sezioni Material Handling, Lifting Solutions & Logistics e Monitoring & Control ed un percorso di esperienze diffuse sull’economia circolare; inoltre, focus sull’efficienza energetica in termini industriali con White Evolution e soluzioni applicative urbane all’interno dell’area Città Sostenibile, che diverrà una sorta di hub dove saranno tangibili i percorsi avviati sotto i vari profili dell’efficienza, da quella energetica a quella in edilizia.

La prima sarà dedicata alle macchine e attrezzature per la movimentazione, il sollevamento di materiali, rifiuti organici e inorganici, merci e persone (ricordiamo che già dall´edizione 2015 il comparto dedicato alla movimentazione e al sollevamento dei rifiuti è stato unificato al settore dedicato al riciclaggio nel mondo delle costruzioni, dando così vita ad Inertech, un unico progetto verticale che comprende l´intera filiera industriale: dalle attrezzature per la movimentazione dei rifiuti alla componentistica e al riciclaggio dei materiali da C&D, stradali e loro reimpiego).

La seconda area espositiva riguarderà invece il monitoraggio degli inquinanti nelle matrici “Aria e Acqua”. Il progetto è nato dall’esigenza di valorizzare un tassello indispensabile per tutte le attività che ruotano attorno ad ECOMONDO, con l’obiettivo di diventare l’appuntamento di riferimento per il Bacino del Mediterraneo in questo settore.

La qualificata offerta convegnistica, da sempre uno degli snodi caratterizzanti l’evento riminese, punterà la prua verso una decisa promozione culturale delle materie seconde e dell’economia circolare. Riconfermato, nelle prime due giornate di fiera, l’appuntamento con gli Stati Generali della Green Economy, organizzati dal Consiglio Nazionale della Green Economy, composto da 64 associazioni di imprese green, in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente e il Ministero dello Sviluppo Economico e con il supporto tecnico della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile presieduta da Edo Ronchi.

Arricchiranno e completeranno ECOMONDO e KEY ENERGY: KEY WIND l’evento italiano di riferimento per le aziende del settore eolico; H2R Mobility for Sustainability coi grandi marchi automobilistici e i loro modelli all´avanguardia: macchine alimentate a metano, GPL, elettriche o ibride.

Ecomondo payoff

Fonte: Ufficio stampa Rimini Fiera