‘Senti com’è green’, questo il titolo della nuova campagna ADV con cui CIAL – Consorzio nazionale Imballaggi Alluminio torna on-air su un circuito di siti web e canali social e fruibile anche su YouTube.
Strizzalo, schiaccialo, scoperchialo. E poi stappalo, spremilo, accartoccialo. Ascolta e facci caso, è un concerto di suoni a tutti noi familiari quello ‘ritmato’ dall’utilizzo quotidiano del packaging in alluminio. La nuova campagna CIAL con un tono leggero e moderno detta i ritmi creativi dei due soggetti realizzati dall’Agenzia Next14 che strizzano l’occhio al pubblico teatralizzando il momento del riciclo attraverso una messa in scena vivace e coinvolgente.
Due spot da 20 secondi che esaltano il ‘clack’, lo’ swish’ e lo ‘scrick’ che – tanto per rendere l’idea -scaturiscano, di volta in volta, dall’uso di tubetti e lattine, vaschette e bombolette. Ma anche tappi, capsule, fogli per avvolgere il cibo. E altro ancora. Attraverso la tecnica dell’ASMR (Autonomous Sensory Meridian Response), ormai popolare sui social media, i protagonisti interpretano questi suoni con la mimica facciale, imitando la forma degli oggetti di alluminio mentre vengono schiacciati, accartocciati e pressati dopo il loro impiego. Il risultato è di impatto, una scelta stilistica che cattura l’attenzione dello spettatore e lo immerge in un’esperienza sensoriale a 360°.
L’alluminio è davvero il materiale ideale per contenere, proteggere e conservare prodotti alimentari e di altra natura. Col vantaggio – teniamolo a mente – di essere riciclabile al 100% e per infinite volte a costi ambientali particolarmente bassi.
Grazie alla raccolta differenziata, fatta ogni giorno da milioni di cittadini italiani, l’alluminio torna a nuova vita senza perdere nessuna delle sue caratteristiche principali. E i risultati dell’ultimo anno, con una quota di riciclo che si assesta al 70%, mostrano che nel nostro Paese l’attenzione all’ambiente e alla tutela delle risorse è alta, ormai in maniera diffusa da nord a sud.
Un metallo straordinario e, lo sottolinea la campagna, green a tutti gli effetti. Duttile ma resistente, robusto ma malleabile, durevole nel tempo e bello a vedersi. Ma anche a sentirsi, come ci ricorda il claim di chiusura ‘Alluminio La sostenibilità fa rumore’.