Il consorzio Ecolamp nel 2014 ha raccolto 2.068 le tonnellate di lampadine a basso consumo in tutto il territorio nazionale grazie al contributo dei cittadini e ai conferimenti del canale professionale. Di questa tipologia di rifiuto è stato recuperato oltre il 95 % di materie prime, in particolare vetro, plastiche e metalli e sottratto alla dispersione nell’ambiente il mercurio in essi contenuto.
Secondo i dati del consorzio oltre 856 (+25 per cento) tonnellate di sorgenti luminose sono state gestite nel corso del 2014, provenienti dai 2.150 Centri di Raccolta assegnati al Consorzio, prevalentemente riservati al conferimento dei cittadini privati. Un segmento che rappresenta oggi il 41% della raccolta totale Ecolamp. Una porzione più consistente di rifiuti, il 59%, è da attribuire ai conferimenti dei professionisti del settore illuminotecnico, che utilizzano i diversi servizi gratuiti e volontari messi a disposizione dal Consorzio.
Dal punto di vista della classifica regionale Lombardia, Veneto e Piemonte rappresentano l’eccellenza nella raccolta di lampadine esauste in Italia: da sole le tre grandi regioni coprono, per Ecolamp, il 53% del totale nazionale. Il maggior incremento rispetto al 2013 è stato registrato dalla Calabria e dal Trentino Alto Adige che pur non essendo ai primi posti della classifica hanno incrementato rispettivamente del +70% (10.685 Kg) e +45% (81.016 Kg) le quantità raccolte.
Fonte: Greenbiz.it