Rifiuti: UN WEEKEND PER RIMUOVERE 500 TONNELLATE DI PLASTICA IN TUTTA ITALIA

Rifiuti: oltre 25mila volontari in campo con l’ambizioso obiettivo di rimuovere 500 tonnellate di plastica e rifiuti dispersi nell’ambiente. Una mobilitazione di massa per sensibilizzare cittadini, istituzioni e imprese sul grave problema dell’inquinamento legato all’abbandono di rifiuti nell’ambiente. 

Plastic Free Onlus, l’organizzazione di volontariato impegnata dal 2019 nel contrastare l’inquinamento da plastica, per celebrare la “Giornata Mondiale della Terra” ha programmato, nel week end del 22 e 23 aprile prossimi, oltre 300 appuntamenti di pulizia e preservazione dell’ambiente, in contemporanea in tutto il Paese, per un weekend interamente dedicato al nostro Pianeta che vedrà coinvolte anche dieci università italiane.

L’iniziativa ha il supporto di MINI, partner che ne sposa i valori legati alla sostenibilità e all’attenzione dell’ambiente. Il weekend dedicato alla Terra avrà un’ulteriore finalità benefica con la piantumazione di alberi grazie alla collaborazione con il media partner Treedom, il primo sito al mondo che permette di piantare un albero a distanza e seguire la storia del progetto agroforestale a cui darà vita.

“L’amore per la propria terra passa attraverso gesti concreti come quello di ripulire l’ambiente dalla plastica e dai rifiuti dispersi o di piantumare nuovi alberi per donare ossigeno al Pianeta – ha dichiarato Luca De Gaetano, presidente di Plastic Free Onlus – Grazie alla determinazione dei nostri volontari, il 22-23 aprile saremo in centinaia di appuntamenti in contemporanea in tutta Italia, da nord a sud, per sensibilizzare i nostri concittadini alle gravi conseguenze che l’abbandono di plastica e rifiuti provoca quotidianamente nelle nostre vite, magari senza accorgercene. Un impegno e una attenzione costante oggi, ci permetteranno di avere un Pianeta domani”.

L’iniziativa raccoglie l’adesione ufficiale ed attiva di ben dieci università italiane: Università degli Studi di Pavia; LUMSA Roma con sedi anche a Palermo e Taranto; UNICAL Università della Calabria di Rende (CS); Università degli Studi di Urbino – Carlo Bo; UNINT Università degli Studi Internazionali di Roma; Università degli Studi “Gabriele D’Annunzio” di Chieti/Pescara; Università degli Studi di Bari – Aldo Moro; Università del Salento con sede a Lecce; UNIPO Università del Piemonte Orientale; Istituto Universitario Salesiano di Torino dell’Università Pontificia Salesiana.