La Commissione Ambiente della Camera ha reso il giorno 8 aprile alla Commissione Giustizia il parere sul disegno di legge sugli ecoreati, già approvato il 3 marzo scorso dal Senato.
Il Ddl cancella la non punibilità dei reati colposi in caso di bonifica, e introduce nel codice penale quattro nuovi reati: il delitto di inquinamento ambientale; il delitto di disastro ambientale; il delitto di traffico ed abbandono di materiale di alta radioattività e il delitto di impedimento del controllo.
È previsto l’innalzamento delle pene con il raddoppio dei tempi di prescrizione e una prescrizione legata alla durata degli effetti dell’inquinamento; l’introduzione del ravvedimento operoso, che prevede sconti di pena per chi provvede alla messa in sicurezza e alla bonifica dei luoghi, e l’obbligo al ripristino dei luoghi in caso di condanna o patteggiamento; la reclusione da uno a quattro anni e la multa da 20.000 a 80.000 euro per omessa bonifica.